Una persona è stata denunciata.
La pelletteria era attrezzata con diverse apparecchiature per la produzione (macchine da taglio, cucitrici e spillatrici) e materiali per la lavorazione di articoli in pelle pericolosi per l’ambiente (flaconi di prodotti chimici, scarti di pellame e altri residui derivanti dalla lavorazione).
I militari del I Gruppo Napoli – 2° Nucleo Operativo Metropolitano hanno sequestrato l’intera struttura riscontrando che l’attività commerciale operava in totale assenza di documentazione attestante il corretto smaltimento dei rifiuti prodotti, costituiti da materiale altamente cancerogeno, come scarti di pellame, tinture e collanti.