In data 18 giugno c.a. la Polizia Stradale di Angri ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di un cittadino oplontino di 28 anni, indagato per alcune rapine commesse nel bar autogrill dell’area di servizio di Torre Annunziata, sull’autostrada A3 Napoli-Salerno.

Le rapine contestate all’indagato nel provvedimento cautelare sono due, entrambe commesse nel marzo 2023.



Il ventottenne, il 4 marzo scorso, era stato arrestato in flagranza di reato dagli agenti della Polizia Stradale di Angri, mentre fuggiva dal bar dell’area di servizio di Torre Annunziata Ovest, ove era stata appena commessa una rapina.

Dagli elementi raccolti dai poliziotti della stradale nel corso degli accertamenti compiuti nell’immediatezza dei fatti, anche grazie all’ausilio delle immagini estrapolate dalle videocamere di sorveglianza, sono emersi gravi indizi di colpevolezza a carico del soggetto anche riguardo a due rapine che erano state consumate nei giorni precedenti, sempre a danno del personale dell’autogrill, con lo stesso modus operandi.

La tempestiva attività di indagine svolta dalla Polizia Stradale con il coordinamento della Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha consentito di ricostruire minuziosamente i tre episodi delittuosi commessi verosimilmente dall’odierno destinatario della misura cautelare.

La misura coercitiva è stata notificata all’indagato nella Casa Circondariale Antonio Caputo di Salerno, ove il predetto è ristretto per altra causa.