“Preso atto che le continue segnalazioni di disservizio che pervengono all’Amministrazione, prontamente girate agli uffici preposti, stanno determinando un forte malcontento nella popolazione e un diffuso e non infondato allarme sociale per i pericoli di carattere igienico-sanitari, ho ritenuto opportuno, in qualità di Assessore al ramo, chiedere agli uffici preposti di effettuare una seria e attenta valutazione, di porre in essere tutte le dovute azioni volte a tutelare la pubblica e privata incolumità, ad eliminare sul territorio i rischi igienici-sanitari e/o ambientali, e di valutare finanche un’eventuale risoluzione contrattuale e/o revoca immediata del servizio per gravi inadempienze contrattuali e/o abituali negligenze e deficienze del servizio con richiesta di risarcimento di ogni danno.
La Città di Torre Del Greco è di continuo presente sui social media e sulle testate giornalistiche per le problematiche legate al servizio RSU e sta subendo un grave danno di immagine con ripercussioni provinciali e regionali. Questo non può passare inosservato all’Amministrazione Comunale.
E’ giusto che ognuno faccia la propria parte e si assuma le proprie responsabilità. Per troppo tempo e troppe volte si è data la colpa di una continua emergenza rifiuti ai cittadini indisciplinati, ma questo rischia di essere un alibi che non regge.
Sicuramente tanti sono ancora i cittadini che continuano imperterriti a non effettuare la raccolta differenziata e il porta a porta e la task force messa in campo dal Comando di Polizia Municipale, con fototrappole e videocamere, sta stanando e sanzionando centinaia di cittadini a settimana, ma tante sono anche le persone che a fronte di un’impeccabile raccolta differenziata effettuata in casa si ritrovano a pagare una bolletta TARI per un servizio non reso di sicuro in modo impeccabile ed ottimale.”