Gli agenti di polizia municipale l’hanno individuato mentre transitava lungo via Nazionale. Ad insospettirli il fatto che dal furgoncino sul quale viaggiava era visibile un frigorifero. Allora hanno deciso di seguirlo e hanno notato che si dirigeva verso la zona degli ex uffici comunali di viale Sardegna. A questo punto hanno atteso che prelevasse gli ingombranti che aveva stipato nel mezzo per disfarsene in maniera del tutto irregolare, l’hanno bloccato, identificato e infine sanzionato.

È accaduto ieri pomeriggio, lunedì 4 novembre: agli ordini del dirigente Gennaro Russo e della tenente Marianna Luciano, il personale dell’ufficio contravvenzioni (che poco prima si era recato presso l’archivio comunale presente in zona), impegnato nei quotidiani servizi di controllo del territorio, ha così stanato l’ennesimo eco-criminale pronto a trasgredire alle direttive contenute nella specifica ordinanza firmata dal sindaco Luigi Mennella in materia di corretto conferimento dei rifiuti. All’uomo, 65 anni residente nella zona di Cappella Bianchini, così come previsto delle disposizioni sottoscritte dal primo cittadino, hanno elevato nei confronti del soggetto colto in flagrante una sanzione amministrativa pari a 500 euro. L’uomo è stato anche denunciato all’autorità competente per le violazioni legate ai reati ambientali in materia di sversamento illegale e abbandono di rifiuti.



Prosegue insomma il lavoro degli agenti di polizia municipale in materia di deposito illegale di rifiuti: di recente infatti sono stati elevati diverse sanzioni ai danni di cittadini sorpresi a conferire in maniera non consona (fuori orari, in punti non consentiti o con modalità non regolari) i loro scarti. In passato, inoltre, grazie anche alla collaborazione di alcuni cittadini, sono stati individuati soggetti che avevano sversato i loro rifiuti senza attenersi alle disposizioni contenute nell’ordinanza sindacale attualmente in vigore.