Qualcosa ogni tanto si muove, ma spesso alla vigilia di scadenze elettorali
(a) Torre del Greco – Abbiamo a più riprese espresso tutta la nostra preoccupazione per l’assenza, da parte di questa Amministrazione comunale, di una progettualità complessiva e convinta per rilanciare lo sviluppo economico del nostro territorio. Ogni anno la stessa storia: impegni che slittano, risorse finanziarie che evaporano, lungaggini autorizzative che rimandano a un domani incerto progetti indispensabili subito. Qualcosa ogni tanto si muove, ma non a sufficienza, non sempre ma spesso alla vigilia di scadenze elettorali, cui fanno da contraltare una sequenza di buchi neri. Il cittadino, in quanto portatore di diritti e doveri, ha diritto alle prestazioni essenziali, ma ha anche il "dovere" di partecipare attivamente ai programmi, di contrastare ciò che causa l’odore di bruciato. A quanto pare i torresi a tali doveri proprio non vogliono adempiere. Passiamo in rassegna tutti i progetti "appesi al palo", cioè mai realizzati oppure realizzati solo a metà. Strutture sportive – Un problema molto sentito dai giovani del nostro comune è quello della mancanza di strutture sportive comunali. La Cittadella dello sport appare ormai un miraggio e le scritte "Questa città merita uno stadio" continuano a campeggiare sulle mura cittadine. Salvataggio dell’ospedale Maresca – Controllo dei falsi invalidi – Purtroppo il malcostume dei contrassegni contraffatti è dilagante. Manca un’ "attenta" applicazione delle disposizioni di legge. Manca da parte degli enti pubblici la promozione di campagne informative sul corretto utilizzo sia del citato contrassegno che sui "motivi" della non occupazione abusiva per i posteggi realizzati per garantire la massima mobilità delle persone invalide. Salvaguardia dell’ambiente – Monitoraggio e cura delle aree verdi, interventi di allestimento e progettazione di nuovi giardini. Solo utopia per i torresi, ai quali non viene neanche garantito il diritto alla salute, visto che sia i depuratori delle acque che le centraline antismog non sono funzionanti. Lotta al racket – Nonostante i numerosi attentati organizzati ai danni di tre esercizi commerciali torresi, nulla si è fatto per contrastare il racket. La promessa del sostegno ai cittadini che denunciano il "pizzo" non è stata ancora realizzata. L’ospedale Maresca, in attesa di essere depotenziato completamente, vive un vuoto gravissimo di strutture e servizi. Non bastano le richieste di garanzie a difesa della struttura sanitaria torrese fatte dal Sindaco, ci vuole ben altro per scuotere una politica sanitaria regionale contraddistinta solo da tagli.
M.C.Izzo
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 7 luglio 2010