Tre truffe aggravate, di cui consumate e una tentata, ai danni di anziani. Con queste accuse è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Sorrento un 53enne napoletano.
I fatti risalgono al gennaio scorso allorché, in più occasioni, a Massa Lubrense, Torre del Greco e Vico Equense, l’uomo riusì a farsi consegnare dalle vittime, attraverso raggiri e artifici, cospicue somme di denaro, orologi e monili in oro.
Nella prima truffa messa in atto, il 53enne, dopo aver telefonato alla vittima di turno, di 83 anni, fingendosi il nipote, le disse che i genitori e lo zio erano stati trattenuti presso un ufficio di Polizia e che aveva bisogno di denaro per il loro rilascio. In quella circostanza, il bottino fu la considerevole somma di 34.500 euro, 6 orologi e una catenina in oro.
In un’altra occasione, la vittima 87enne gli consegnò 500 euro, un oggetto in oro, un orologio di valore e la carta di credito. Il malvivente, sempre spacciandosi per il nipote, disse di trovarsi bloccato in un ufficio postale con il rischio di essere arrestato.
Il terzo tentativo, questa volta andato a vuoto, fu presa di mira una anziana di 76 anni che avrebbe dovuto dare 4-5mila euro ad un corriere, che di lì a poco si sarebbe presentato, come corrispettivo per il recapito di un pacco. La truffa non riuscì perché intervenne il coniuge della signora.
Attraverso testimonianze, riscontri video e analisi dei tabulati telefonici, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sorrento, sono riusciti a risalire al presunto autore delle truffe.
L’uomo è stato condotto al carcere di Poggioreale.