La merce sprovvista di qualsiasi documentazione attestante l’origine e la data di prelievo, era venduta senza alcuna precauzione igienico sanitaria e senza alcun riguardo alle norme che disciplinano lo stato di conservazione degli alimenti
Per i responsabili, dunque, è scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria ed il prodotto ittico, circa 25 kg, posto sotto sequestro e distrutto.
Gli uomini della Capitaneria di Porto raccomandano prudenza alla collettività e di acquistare pesce e mitili solo da rivenditori regolarmente autorizzati a tutela della propria salute.
L’attività di contrasto alla pesca illegale proseguirà anche nei prossimi giorni per garantire la tracciabilità del prodotto ittico in tutte le fasi della commercializzazione a garanzia della sicurezza alimentare del consumatore, nonché per garantire la salvaguardia e tutela delle specie ittiche e dell’ambiente marino.
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