Negli ultimi mesi c’è stata una vera e propria escalation di furti, poco controllo sul territorio e tanta disorganizzazione tra le forze dell’ordine. Molti cittadini si sono rivolti alla nostra redazione confidandoci di sentirsi ancora più abbandonati dalle istituzioni.
Il sistema è reclamato da tutti, ma la politica continua a fare orecchie da mercante. L’attuale amministrazione, così come quelle passate, ha sempre mostrato un interesse poco vivo: se si guarda il risultato è oggi scarso o a dir poco inesistente. Sono anni che si parla di videosorveglianza in città, ma di impianti operativi neppure l’ombra.
In altre città – vedi Castellammare – grazie all’impianto, installato da pochi mesi, sono stati individuati ed arrestati molti delinquenti.
La Torre da anni denuncia, sollecitando le varie istituzioni, verbalmente e con la pubblicazione di vari articoli, le migliaia di euro spese per fare un impianto di videosorveglianza che non funziona. Un impianto che a pieno regime avrebbe aiutato le forze dell’ordine a sorvegliare meglio il territorio.
Possibile che nessun amministratore, il sindaco Borriello o le forze dell’ordine, non vogliano fare chiarezza? Chi ha firmato il collaudato di tale impianto? Circa 200mila euro sono stati spesi a fronte di che? Domande che aspettano ancora una risposta.
Ma la cosa che oramai sta diventando grave è che le forze dell’ordine e la Procura non aprono un’inchiesta sul come mai questa videosorveglianza non funzioni e perché tanti danari pubblici sperperati.
Tutto tace nonostante le nostre denunce… e nonostate tutto continuiamo ad avere fiducia nelle istituzioni.
Antonio Civitillo
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 25 febbraio 2015