L’intervento è stato conseguenziale ai gravi fatti che vedono un 16enne in gravi condizioni di salute
Un 16enne, la settimana scorsa, è stato vittima di un terribile incidente che gli ha provocato un trauma cranico e che lo ha tenuto ricoverato in rianimazione in gravi condizioni al Secondo Policlinico per un trauma cranico. A. M. (le iniziali del ragazzo) è stato vittima di una modalità che ancora è poco chiara. Infatti ci sono ancora versioni contrastanti. Gli amici che erano con lui parlano di un gioco fatale: erano da poco passate le
otto di sera, quando questo gruppo di amici stava giocando sulle scale della Villa Comunale di Torre del Greco. Ad un certo punto, qualcosa è andato storto e il giovane ha battuto violentemente la testa sui gradini. I parenti, invece, hanno parlato, invece, di un tentativo di fuga dall’attacco di un cane randagio. Entrambe le ricostruzioni, però, descrivono il ragazzo battere forte il capo a terra con conseguente perdita di coscienza. Alla luce dell’episodio, anche sulla scorta di ricostruzioni giornalistiche ed ipotesi lanciate, nel mirino dell’amministrazione comunale sono finiti i corrimano posti lungo le scale della Villa Comunale teatro dell’accaduto. Su precisa disposizione del Sindaco Ciro Borriello lungo i sei corrimano che si trovano sulle scale del “polmone verde” di corso Vittorio Emanuele sono stati posizionati una serie di grandi anelli metallici che, senza limitare la funzionalità delle strutture destinate a favorire la deambulazione, impediscono di fatto qualsiasi tipo di “gioco” pericoloso. “Si tratta di un intervento reso necessario – spiega il sindaco Ciro Borriello – dal fatto che, come mi hanno confermato tante persone nel corso del sopralluogo della settimana scorsa, molti ragazzi usano i corrimano come inopportuni e soprattutto pericolosi scivoli. Si tratta di un intervento tampone, in attesa che possa essere espletata la gara per la ristrutturazione dell’intera Villa Comunale, progetto che prevede anche la realizzazione della scala mobile che permetterà di risolvere tanti problemi ai pedoni che da Cesare Battisti devono recarsi nella zona di corso Vittorio Emanuele adiacente la villa stessa”.
Mariot