No, non stiamo – tutti – vivendo lo stesso incubo, quello di trovarci a fronteggiare sul ring un pugile dotato di una forza straordinaria, un ‘campionissimo’. Questo impietoso avversario, pericolosissimo perché quasi sconosciuto, invisibile, si chiama “corona-virus! Ho la netta sensazione che anche la cosiddetta ‘comunità scientifica’ sia abbastanza in difficoltà … Molti esperti, dicono e non dicono, rispondono spesso in maniera ambigua alle richieste di informazioni, di consigli, che si rivolgono loro…
Ad esempio: per quando si prevede la fine, o almeno l’attenuazione della pandemia? Chi ha avuto la fortuna di salvare la pelle, non corre più rischi? O potrà contrarre di nuovo la malattia? Gli animali domestici, i nostri amici a quattro zampe, costituiscono un possibile veicolo di contagio? E potremmo andare avanti quasi all’infinito con questo genere di domande… senza risposte.
Finora stiamo parlando del covid-19, del virus che sta provocando lutti e tragedie in quasi tutto il Mondo. Ma perché, nell’intestazione dell’articolo, s’è fatto riferimento ad un altro ‘veicolo di infezione’? Virus+ virus: qual è questo ulteriore portatore di flagelli? E’ presto detto: si tratta di un ‘malanno’ che non costituisce una novità per noi abitanti della penisola italica; anzi, possiamo ormai considerare questo pernicioso virus addirittura ‘endemico’, tanto che quasi non ci accorgiamo più della sua, pur dannosissima, presenza: la burocrazia!
Anche in questo periodo di emergenza, che presupporrebbe interventi tempestivi, immediati, ridolutivi, si parla, si parla, si parla… Quando, materialmente, coloro che veramente “sono alla frutta”, potranno godere degli aiuti economici previsti per fornir loro una boccata d’ossigeno? L’economia è a pezzi, i tempi della ripresa saranno lunghi e difficili…
E poi dobbiamo fare i conti con un altro ‘male endemico’ della nostra società : la ‘politica estrema’ di parte! Anche di fronte a questo disastro di dimensioni incalcolabili, in questo momento di effettivo “si salvi chi può”, c’è chi pensa (le ‘opposizioni’) a contrastare i provvedimenti emessi dall’attuale esecutivo per mero “spirito di parte”, per dimostrare ai loro sostenitori di ‘esserci’!
Dall’altra parte, coloro i quali gestiscono le leve del potere, non sono da meno: anche per loro, il ‘gioco partitico’ prevale sulla ‘concretezza’, continue sono le polemiche più o meno ‘aperte’, le frecciatine rivolte agli avversari (o è più corretto parlare di “nemici”?)… E intanto la gente muore, e non soltanto in senso figurato…
Ossessivamente, a tutte le ore del giorno, e anche della notte, a noi comuni cittadini viene rivolto l’invito ad osservare le regole per frenare i contagi, a “stare a casa”… I comportamenti corretti, quasi certamente, ci porteranno, in tempi che speriamo non proprio biblici, a sconfiggere il coronavirus: ma chi ci salverà dagli “altri virus”, quelli contro i quali la lotta è ancora più difficile, perché sono presenti, stabilmente, nel Dna della maggior parte di noi “italiani”?
Ernesto Pucciarelli