In mostra dal 2 al 30 marzo 2019 a Napoli – presso la Sala dell’ex Biblioteca del Complesso di San Domenico Maggiore , alla BRAU Biblioteca di Ricerca diArea Umanistica dell’Università degli Studi Di Napoli Federico II e allo Spazio NEA – la personale “Michael Rotondi. Ca piogg’ dint’ ‘o cor’”si configura come un omaggio dell’artista pugliese al capoluogo partenopeo. La scelta stessa del dialetto all’interno del titolo – citazione della canzone Tu t’e’ scurdat ‘e me del celebre artista napoletano Liberato – suona come una dichiarazione d’amore alla città.
L’esposizione organizzata dalla galleria milanese Area\B in partnership con lo Spazio NEA , in collaborazione con l’ Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli , gode del Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee . La personale, a cura di Marina Guida , si presenta come un progetto site specific cui va ad aggiungersi un segmento antologico di lavori che compendia la vicenda creativa dell’artista: dalla pittura su tela alla pittura digitale, dalle sperimentazioni in motion graphic alle installazioni ambientali.