Sold out per “C’è ancora domani” al Multisala Corallo di Torre del Greco. L’opera prima come regista di Paola Cortellesi , che ne è anche la protagonista, uscita nelle sale nazionali dal 26 ottobre scorso, ha raccolto i favori del pubblico anche nella nostra città, come ha dimostrato non solo il numero di spettatori ma anche il loro gradimento ( al termine della proiezione delle 18.30 di ieri, domenica 12 novembre, c’è stato un lungo e spontaneo applauso, che ha riportato alla memoria il vero spirito del cinema, ovvero la condivisione collettiva di emozioni).

Probabilmente chi è di una generazione pre cellulare e social media conosce la storia dal dopoguerra in poi e sa bene dove affondano le radici di certi retaggi socio culturali : la donna relegata a sguattera-badante, che deve “cucirsi la bocca” e obbedire etc.

Piuttosto il film, nella sua linearità e immediatezza narrativa, è un importante messaggio per i giovanissimi. Non è scontato, infatti, che i ragazzi si rendano davvero conto di quali siano i presupposti di alcuni atteggiamenti e certe dinamiche socio-familiari che ancora sussistono.



“C’è ancora domani”, un film solo in apparenza semplice, doveva essere realizzato. Complimenti, dunque, alla Cortellesi per aver intercettato questa esigenza e per averla rappresentata con un linguaggio comprensibile per tutti, mantenendo anche la sua cifra artistica, fatta di ironia e apparente leggerezza.

Molto convincenti tutti gli attori, straordinaria la scelta del bianco e nero, originale la colonna sonora che mescola brani del dopoguerra col rock  dei The Jon Spencer Blues Explosion, nonché con capolavori di cantautori italiani del calibro di Concato e Dalla.

Marika Galloro