Francesco Sorrentino è un personaggio molto caro al “Degni”, avendo partecipato attivamente alla vita della scuola del Corallo “principessa Maria di Piemonte”, così si chiamava il Liceo precedentemente, quale componente del suo Consiglio di Amministrazione tra il 1929 ed il 1938 ed essendosi adoperato attivamente per la realizzazione del Museo del Corallo annesso alla scuola inaugurato in quegli anni.
La sua memoria ed il suo operato vengono riproposti alla memoria collettiva grazie all’attivo impegno del nipote, Francesco Sorrentino, che ha istituito il premio. Contentissimi gli alunni partecipanti che ringraziano per l’opportunità concessa, per lo stimolo e la motivazione, il cui frutto sono i bellissimi lavori premiati. La sezione dedicata all’“Incisione e design del gioiello”, ha visto Fiorentino Crescenzo, primo classificato, con un cammeo il cui titolo è “Sulla conchiglia incisa racconto la mia terra…” ; seguono, con altri 2 Cammei, Scognamiglio Carmine, con “ Testa di Medusa e.. la leggenda del corallo” e Iacomino Francesco, con “Pesca del Corallo”, una rielaborazione di un particolare del bassorilievo bronzeo, posto su una delle due porte del Liceo. Per quanto concerne l’indirizzo “Architettura ed ambiente”, i lavori sono stati realizzati in gruppo. Il primo classificato ha realizzato il plastico della storica sede del Liceo da una planimetria dei primi anni del 1900. Gli autori sono Romano Raffaele, Sorrentino Fabrizio, Ferrara Francesco e Ruggero Ciro. Segue il secondo classificato con il “Progetto di un bar localizzato in un lotto sulla Litoranea di Torre del Greco” con relativo plastico, realizzato da Cuomo Grazia e Di Donna Raffaele. Infine, al terzo posto il lavoro “Piazza Palomba: progetto di sistemazione e studio degli elementi di arredo”, autori D’Amore Carmela, Battimiello Roberto e Magliulo MariaTeresa.
Molto emozionata la Dirigente Scolastica Rossella Di Matteo, che ha ribadito l’importanza della memoria di coloro che vollero fortemente la scuola ed il museo, della loro visione educativa moderna e vicinissima alle linee di azione della scuola attuale, che promuove l’alternanza scuola lavoro per avvicinare gli studenti al mondo del lavoro. “Il futuro si costruisce con la consapevolezza del passato” ha concluso la dottoressa Di Matteo, “per cui, fieri di questa bella eredità, la tramandiamo anche con momenti come questo, dedicato a personaggi, come Francesco Sorrentino, che hanno contribuito alla fama della nostra scuola e dei suoi studenti ”.
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