Il sito archeologico di Pompei non smette mai di stupire: nuovi scavi e, secondo gli archeologi, nuove scoperte stanno per essere consegnate agli utenti ed ai visitatori.

Lungo la via di Nola, nel Parco, sono iniziati i lavori. Al momento, sono emerse le prime scoperte: si tratta di creste murarie, di una casa che sarebbe stata adibita a lavanderia e di un altra casa con forno e cella superiore.

Naturalmente quanto emerso da questi lavori è sotterrato a seguito della violenta eruzione del Vesuvio che seppellì tutta l’area.



Secondo le stime degli archeologi si potrebbe lavorare a circa 15 ettari di isolati e potrebbero quindi emergere altre case ancora sepolte sotto la cenere ed i lapilli dell’eruzione del cratere.

Veri e propri tesori che arricchiscono il patrimonio archeologico e culturale del Parco di Pompei che ogni anno conta innumerevoli visitatori e appassionati. Soltanto nel 2022 sono stati sfiorati quasi 3 milioni di ingressi.

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