Il premio, consegnato nel corso di una serata organizzata proprio per ricordare Sannino dalla nipote Giovanna Romano, è stato assegnato a Cristiano Formisano e Ciro Pietro D’Arienzo scelti, come spiega la motivazione del dirigente scolastico Lucia Cimmino, per “l’espressione del sentimento di appartenenza all’istituto e l’impegno manifestato a favore di esso” e per “la partecipazione continua all’attività scolastica, anche didattica, in presenza di qualsivoglia condizione familiare e socio-ambientale, espressione del valore attribuito alla formazione umana e del cittadino”.
La premiazione è stata preceduta da una messa nella parrocchia Santissima Annunziata presieduta dall’arcivescovo metropolita di Foggia, monsignor Vincenzo Pelvi, che ha poi portato la propria testimonianza sulla figura di Sannino nell’ambito del successivo dibattito a cui hanno partecipato tra gli altri il giornalista e scrittore Ermanno Corsi, Angelo Vecchia Formisano, l’ex sindaco Salvatore Polese, don Francesco Rivieccio, don Antonio Balzano, don Ciro Scala e Salvatore Amalfi del settimanale diocesano Nuova Stagione.