É tempo di festa, a Napoli, per la genovese, piatto molto amato a base di cipolle. sarà celebrato dal 19 al 25 novembre, in oltre 50 locali. L’iniziativa del Luciano Pignataro Wine blog e di Mysocialrecipe.com, presentata dai giornalisti Luciano Pignataro, Santa Di Salvo e Francesca Marino, ceo di MySocialRecipe, punta a valorizzare un piatto che è bandiera della gastronomia anche nelle sue varianti di tonno, di pollo, di polpo, di cinghiale, di agnello. La ricetta principe è invece con la carne di vitello, la colarda che deve consumarsi in un ‘mare’ di cipolle per molte ore.
Una ricetta mediterranea che a Napoli è qualcosa di più: è la fusione tra cipolle, carne e pasta, preferibilmente mezzanelli, mezzani e ziti spezzati a mano, ma anche formati grossi a piacere.
“Le origini del nome – dice Pignataro – sono misteriose.
Forse un monzù di Ginevra (Geneve) ebbe l’idea di proporla per prima o forse si cucinava in una trattoria di genovesi al porto.
Sia come sia, se il ragù è la salsa rossa, questa è la principale salsa bianca”.
“Per decidere quale sarà la genovese più amata dal popolo del web – spiega Marino – MySocialRecipe lancia il primo Sondaggio attraverso cui appassionati, buongustai e gourmet potranno finalmente dire la loro sulla ricetta che preferiscono. La nostra piattaforma è a disposizione per valorizzare la tradizioni napoletane che sono il simbolo della nostra città ”.
Dal ristorante Ribalta, a New York, è arrivata la ricetta dei “Paccheri alla Genovese” a testimoniare un gemellaggio tra le due città , e non solo, perché il profumo di genovese si diffonderà anche in Australia, dalla cucina del ristorante italiano Scugnizzo di Melbourne.