L’attore americano Robert De Niro ha dedicato un’intensa e commovente lettera al regista italiano Paolo Sorrentino per la pellicola “E’ stata la mano di Dio”, il film che, girato in Campania ed anche a Torre del Greco, rappresenta la più intima e autobiografica produzione del regista partenopeo.

Il celeberrimo ed amatissimo De Niro, infatti, ha pubblicato la sua lettera sulla rivista Deadline definendo magistrale la pellicola di Sorrentino per “cast meraviglioso, scene bellissime, personaggi appassionati, pieni di gioia e speranza”.

Tra gli attori: Luisa Ranieri, Enzo De Caro, Toni Servillo e Fabietto Schisa.



In elogio, quello del pluripremiato De Niro, che va indirettamente anche alla cittadina di Torre del Greco che ha fatto da palcoscenico alla scena nodale del film.

Infatti nel magnifico salone della Villa del Cardinale, adornato di marmi pregiati e stucchi raffinati, si svolge la scena principale del film di Sorrentino: complice il terremoto del 1980 che ha recato non pochi danni alla struttura, la scena – da brividi per le emozioni che suscita – si apre con l’enorme lampadario di cristallo che poggia rovinosamente sul pavimento.

Non solo il Vomero, il noto quartiere napoletano, o la città napoletana con il suo stadio, la sua galleria Umberto I, il suo splendido lungomare e la brillante costiera sorrentina: c’è quindi anche tanto di Torre del Greco nel film “E’ stata la mano di Dio”, il nuovo ed ultimo successo di Paolo Sorrentino che ha visto il debutto nelle sale cinematografiche lo scorso 24 novembre ed attualmente in visibile su Netfix.