Torre del Greco. Tanti i ragazzi tra il pubblico del convegno “Fame d’Amore”, tenutosi in mattinata a Palazzo Baronale. I giovani, accompagnati da alcuni docenti, hanno rappresentato le platee di 4 istituti superiori cittadini ( De Bottis, Degni, Nobel e Pantaleo), ascoltando con attenzione un folto gruppo di conferenzieri, che ha trattato il complesso tema delle dipendenze.
A moderare Antonella Nicolella, PHD Scienze Politiche e Sociologia, tenendo abilmente le fila di una problematica articolata e ricca di sfaccettature. Le dipendenze iniziano, infatti, come “craving”(compulsioni temporanee) e possono arrivare ad essere vere e proprie psicopatologie dai risvolti drammatici (addiction, cioè dipendenza assoluta).
Dipendere da droghe, dall’alcol, dalla rete, dal gioco, da legami affettivi asfittici e “tossici”, dal cibo. Tutto ciò rappresenta un universo di fragilità giovanili (e non solo) con la comune matrice di una solitudine emotiva, di un disagio non espresso, di una “fame d’amore”, appunto.
Se però si è giovani o addirittura adolescenti i rischi di finire imbrigliati nelle maglie delle dipendenze è amplificato dalla fisiologia dello sviluppo, già di per sé complicata e faticosa.
Tutti gli esperti presenti (medici, psicologi, biologi), sono stati concordi nel sottolineare che non bisogna avere remore nel rivolgersi a loro per portare all’attenzione i propri disagi. Anzi, anche andare semplicemente dal medico di base, in prima battuta, può aiutare poi a proseguire in un percorso con gli specialisti più adeguati. In questo occorre un lavoro “di squadra”, col supporto delle due maggiori agenzie educative, ovvero la famiglia e la scuola
Il convegno è stato voluto ed organizzato dalle Consigliere Olimpia Viscovo e Carmela Pomposo, ma si è arricchito della fattiva collaborazione di molti rappresentanti della giunta comunale, in primis il Sindaco Luigi Mennella, insieme con Alessandra Tabernacolo, Laura Vitiello, Pina Di Donna, Annalaura Guarino, Iolanda Mennella, Valentina Ascione e Valentina Di Donna.
A concludere un sentito intervento della Vicepresidente della Regione Campania, Loredana Raia, che ha voluto esortare i giovani studenti a non cadere nelle trappole delle dipendenze e a rimanere liberi delle proprie scelte, fermandosi prima e riflettendo su come l’escalation verso il tunnel della dipendenza possa diventare rapida e senza via d’uscita.
Questo convegno vuole essere solo il primo passo verso una serie di seminari, che ci saranno a breve, secondo quanto ribadito dai rappresentanti istituzionali organizzatori dell’evento.
Marika Galloro
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