Finanziata dalla Missione Diplomatica degli Stati Uniti in Italia e dall’Università di Napoli “L’Orientale”, attraverso foto inedite l’esposizione si propone di raccontare la poliedrica esperienza vissuta nel Secondo conflitto mondiale dalle centinaia di migliaia di militari alleati, principalmente statunitensi, che avevano origine italiana, erano cioè figli di persone emigrate dall’Italia. Assieme al caso degli italoamericani, la mostra prende dunque in considerazione anche le analoghe vicende dei soldati britannici, canadesi, australiani, brasiliani di origine italiana, mentre ampio spazio è dato ai racconti di vita delle comunità italiane all’estero (negli Stati Uniti, ma non solo) senza trascurare il ruolo giocato in esse da giovani donne che furono spesso impiegate dalle forze armate americane con funzioni logistiche.
Una sezione della mostra è dedicata, poi, alle visite compiute dai soldati italoamericani durante la campagna d’Italia nei loro paesi di origine e agli incontri avuti con i propri parenti. Tutto il materiale fotografico e documentario riprodotto è organizzato per tema e inquadrato in sezioni descrittive con testo in italiano e in inglese. La mostra sarà inaugurata alle ore 17:00 nella Sala conferenze (attigua al Foyer) alla presenza dei curatori, del Console Generale degli Stati Uniti a Napoli Tracy Roberts-Pounds, del Prof. Giuseppe Cataldi (Direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Napoli “L’Orientale”), del Prof. Vincenzo Bavaro (Università di Napoli “L’Orientale”) e della Prof.ssa Isabella Insolvibile (Fondazione del Museo della Shoah di Roma).
L’esposizione rimane aperta fino al 27 novembre 2022 nei seguenti orari:
– da lunedì a venerdì 9:30-19:30
– Sabato, domenica, festivi: 9:30-20:30