In questo giorno 19 settembre, festa di San Gennaro, come da tradizione, avviene l’Esposizione del progetto del carro trionfale dell’Immacolata, che andrà in processione l’8 dicembre.

Come già noto a tutti, in Basilica è ancora esposto il bozzetto del 2020 del Maestro Raffaele De Majo, dal titolo “Ave Maria” in quanto sia nel 2020 che nel 2021 non è stato possibile realizzare il carro trionfale e per le vie cittadine, la tradizionale processione dell’otto dicembre a causa dell’emergenza sanitaria, rimandando a Dio piacendo tutto a quest’anno, quando si celebreranno i 161 anni dal voto e i 160 anni dal primo carro votivo.

Il titolo “Ave Maria” s’ispira alla preghiera che ci viene insegnata fin da bambini e che, soprattutto nelle difficoltà, riaffiora sulle labbra e nei cuori.



Papa Francesco ci ricorda che “Dio saluta una donna, la saluta con una verità grande: ‘Io ti ho fatto piena del mio amore, piena di me, e così come sarai piena di me sarai piena del mio Figlio e poi di tutti i figli della Chiesa’. Ma la grazia non finisce lì: la bellezza della Madonna è una bellezza che dà frutto, una bellezza madre”.

Il carro è il saluto alla Madonna, in questo momento così difficile che stiamo attraversando, questo saluto alla Madonna, l’Ave o’ Maria, ha due momenti meravigliosi, il chiostro di Santa Chiara, infatti tutta la base è il chiostro, dove le Ave Maria vengono dette tutti i giorni dalle suore ed a tutti quelli che vanno a pregare in questo in questo chiostro, quindi ecco l’idea del chiostro, l’idea dove si va a pregare, dove si va a salutare la Madonna, e poi ci sono i due riquadri perché questi sono i pannelli centrali delle panchine di Santa Chiara e sono dedicati a San Vincenzo Romano.

Da un lato è rappresentato quando San Vincenzo Romano ricostruisce la chiesa di Santa Croce, invece l’altro lato è dedicato alla predicazione che il Santo faceva ai marinai di torre la predicazione detta “sciabica” (dal nome della rete a strascico usata dai pescatori) che consisteva nell’andare con crocifisso e campanello incontro alle persone, predicare e poi accompagnarli nella chiesa più vicina.

Il parroco della Basilica di Sanata Croce Don Giosuè Lombardo ha già dato mandato a Riccardo Lamberti di iniziare la costruzione del carro trionfale, ma solo entro l’8 novembre si avrà la certezza definitiva se sarà effettuata la processione per le vie cittadine l’8 dicembre.

8 dicembre 2022
Carro trionfale dell’Immacolata “Ave Maria”
Progettista: Raffaele De Maio junior
Realizzatore: Lamberti Riccardo

Luigi Ascione