Il nuovo Centro di Portici rappresenta il più grande nucleo di ricerca sulle Tartarughe Marine del Mediterraneo, raccogliendo l’eredità e l’esperienza del Turtle Point di Bagnoli.
La nuova sede si sviluppa su 600 mq coperti e oltre 7.000 mq scoperti e ospita laboratori avanzati per le analisi ambientali, un ambulatorio con sala chirurgica e radiologica per le
tartarughe marine, e una ricca esposizione didattica. Sarà possibile visitare i nuovi acquari tematici dedicati ai descrittori di qualità ambientale degli ecosistemi marini dove si verrà accolti da modelli in dimensioni reali di grandi vertebrati marini del Mediterraneo. Molte le novità che interesseranno il centro che si avvarrà di una tecnologia multimediale interattiva fruibile agli ospiti e alle scolaresche che visiteranno la sede. Turisti, cittadini e professionisti del settore saranno in grado così di conoscere i problemi ambientali che affliggono il Mar Mediterraneo oltreché seguire le migrazioni e il comportamento delle tartarughe marine rilasciate dopo le adeguate cure di riabilitazione, grazie agli avanzati sensori di cui saranno dotate. Con questo nuovo progetto la Stazione Zoologica Anton Dohrn, in stretta collaborazione con le Università e gli Enti di Ricerca, vuole promuovere e sviluppare la ricerca scientifica per la tutela della risorsa mare ed essere strumento esecutivo e di servizio per le Istituzioni, la Scuola, la Pubblica Amministrazione.
In questo straordinario luogo, occasione di rinascita culturale e scientifica, la Stazione Zoologica Anton Dohrn intende condividere con i cittadini i risultati della ricerca scientifica marina e rendere tutti partecipi della necessità di operare insieme per la conoscenza e conservazione della biodiversità e della salute del Mediterraneo, a partire dal Golfo di Napoli.