“Anche se sono alla mia seconda esperienza sanremese, l’emozione è a mille! Del resto come potrebbe non essere così: Sanremo cattura e monopolizza l’attenzione dei media e di buona parte degli italiani ( ma non solo) per una settimana all’anno, facendo parlare di sé anche nei mesi che precedono e seguono la kermesse canora”. Queste le parole con cui esordisce Orazio, tangibilmente fiero di questo nuovo tassello che aggiunge alla sua vita professionale. “Non mi sbilancio sui cantanti o sui loro brani in gara, anche se certamente tra gli addetti ai lavori si ipotizza qualche nome di artista che meriterebbe la vittoria. Sicuramente posso testimoniare la grande professionalità e semplicità di Carlo Conti: nel backstage, dove per motivi di lavoro assisto alle prove, ho avuto modo di apprezzarne le qualità artistiche ed umane. Anche Gabriel Garko è stato una piacevole rivelazione : è un ragazzo alla mano e simpatico”.
Alla richiesta di fornirci qualche aneddoto gustoso, Orazio ci risponde così: “Scherzando con me nei camerini, il rapper Clementino ha dedicato una strofa a Torre del Greco, facendo cosi un simpatico ed estemporaneo omaggio alla nostra città”. VIDEO
Marika Galloro