L’appuntamento è alla Stazione Marittima di Napoli.
“Tempeste” è il tema ideato per la IV edizione di NapoliCittàLibro – Il Salone del Libro e dell’Editoria.
Nel corso dei quattro giorni ospitati negli spazi della Stazione Marittima di Napoli saranno presentate le novità editoriali dell’anno con la partecipazione degli scrittori tra i più rappresentativi del nostro attuale panorama nazionale e internazionale, e incontri, eventi e dibattiti si alterneranno nel segno di un vivido confronto e dialogo.
Un’intera giornata sarà dedicata a Piero Angela, con il racconto e l’esplorazione dei suoi tanti ruoli che ha ricoperto con estrema competenza, passione e impegno.
“Tempeste” è il titolo ideato dall’associazione Liber@Arte, con gli editori Rosario Bianco e Alessandro Polidoro, e dal Comitato scientifico per la IV edizione di NapoliCittàLibro – Il Salone del Libro e dell’Editoria che arriverà con il patrocinio del Comune di Napoli e della Camera di Commercio di Napoli e il contributo del Centro per il libro e la lettura – Ministero della Cultura.
La Stazione marittima di Napoli si trova sul molo Angioino del porto della città e ne ospita il terminal portuale.
L’edificio della stazione è una struttura monumentale, e tale è considerata dalla soprintendenza ai beni ambientali e architettonici.
L’edificio è composto da due ali di circa 182 metri ciascuna. La decorazione dell’esterno consiste in dodici medaglioni in pietra di Trani. Di questi dodici, otto raffigurano vari luoghi geografici: l’Africa orientale, Roma, Atene, Il Cairo, Rio de Janeiro, Calcutta e, ovviamente, Napoli. Dei rimanenti quattro, due rappresentano la navigazione per mare e quella aerea, mentre altri due rappresentano un piroscafo e una nave romana. Vi sono quattro metope in bronzo, che rappresentano Castore e Polluce e la ricchezza del commercio marittimo, oltre ai classici cavalli di bronzo.