Ercolano – Parte “Expanded Interiors”, la nuova tappa di Maiuri pop-up, progetto condiviso con la Newcastle University guidato dal team dell’artista Catrin Huber ed in collaborazione con l’Herculaneum Conservation Project che svilupperà il tema caro a Maiuri della “città museo” attraverso il dialogo tra le arti figurative moderne e la Casa del Bel Cortile. Sulla falsa riga degli allestimenti di oggetti antichi riposizionati da Maiuri nel luogo del ritrovamento, saranno sperimentate nuove modalità e tecnologie per realizzare e presentare in situ repliche di artefatti antichi.

 

Il prossimo 10 gennaio le guide turistiche della Regione Campania sono invitate a partecipare al guide talk per essere introdotti al progetto. Seguirà poi il Laboratorio del 14 Gennaio, quando avrà inizio l’attività pratica dopo aver visitato la Casa del Bel Cortile e osservato gli oggetti. Le guide verranno  coinvolte nel progetto da una prima fase di  esplorazione, generazione di idee e scambio di conoscenze in relazione alla Casa del Bel Cortile, fino alla fase  della vera  e propria produzione di oggetti.



 

L’allestimento nella Casa del Bel Cortile verrà realizzato attraverso un processo partecipato che prevede il coinvolgimento oltre che delle guide turistiche della Regione Campania, anche degli studenti dell’Accademia di Belle Arti e di quelli delle scuole di Ercolano. Ed il coinvolgimento di diversi attori va ancora nella direzione della cooperazione e nell’ottica di un percorso sempre più partecipato, che costituisca una condivisa occasione di conoscenza, riflessione e formazione.