Il regista, che nella vita è reale è anche il marito della Turco, ha puntato nuovamente – e con successo – sugli animi degli spettatori. Già nota anche per Gomorra II La serie, Pina Turco stavolta vesti i panni di Maria in una storia di speranza girata a Castelvolturno. Maria, cresciuta con i segni profondi derivanti da un abuso sessuale che le ha scalfito il volto e privato il ventre della capacità di generare. Figlia di una madre alienata e braccio destro di una pappona della zona in cui vive, Maria traghetta sul Volturno prostitute nigeriane che affittano l’utero per sopravvivere e campare.
E così, in una storia che sembra andare così come va, è proprio a questa donna che la speranza un giorno tornerà a bussare alla porta, nella sua forma più ancestrale e potente, miracolosa come la vita stessa.
Insomma, un messaggio che il regista napoletano vuole lanciare agli spettatori e che l’attrice made in Torre del Greco riesce magistralmente ad interpretare.