L’incontro, in collaborazione con il Comune di Napoli, sarà incentrato sulle tematiche e problematiche relative al mondo scolastico e più generalmente al sistema dell’istruzione italiana. Presenti numerosi ospiti di alto profilo, rappresentanti delle istituzioni, ma anche studenti, presidi e tante altre personalità correlate a questo mondo.
Interverranno tra gli altri l’assessore regionale all’istruzione Lucia Fortini, il celebre psichiatra Paolo Crepet, il direttore generale dell’USR Ettore Acerra, gli assessori del Comune di Napoli Maura Striano (istruzione), Paolo Mancuso (ambiente) e Chiara Marciani (politiche giovanili) in rappresentanza anche del Sindaco Gaetano Manfredi e il consigliere della municipalità di Vomero e Arenella nonché ex rappresentante di istituto del liceo Sannazaro, Giulio Delle Donne.
Una due-giorni che nasce con l’obiettivo di elaborare un dibattito costruttivo e di conseguenza un confronto che porti ad un punto comune tra le parti in riferimento alle tematiche da trattare. L’evento nasce nella sua integrità da un’idea della redazione stessa che autonomamente ha organizzato il tutto.
Numerosi gli enti patrocinanti che hanno riconosciuto l’importanza dell’evento: in primo luogo c’è l’associazione Culture Space, che con il Presidente Aniello Di Santillo ha concesso senza esitazione il patrocinio, oltre al Comune di Napoli che con il Palazzo delle Arti che hanno reso disponibile la sala meeting, all’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, ma anche il movimento studentesco Rivoluzioniamo la scuola, il movimento studentesco anti-bullismo MaBasta!, il centro nazionale contro il bullismo Bulli Stop.
Il tutto con la sponsorizzazione della azienda aerospaziale Atitech nella persona di Gianni Lettieri che ha voluto dare fiducia al giornale studentesco scommettendo attivamente su di quest’ultimo. Una concordanza d’intenti che ha permesso l’accostamento di così tanti soggetti differenti. Si ricorda che per la partecipazione è fortemente consigliato di prenotare i posti sul sito del giornale in quanto limitati a causa della già fissata capienza della sala.
