Napoli è una città ricca di tradizioni, storie e leggende ed i partenopei ne sono orgogliosi.

Tra queste leggende, molte sono conosciute anche agli stranieri oltre che ai napoletani come quella che ha protagonista la splendida Piazza Plebiscito.

Infatti, la piazza più famosa e visitata di Napoli è legata a una leggenda davvero unica e particolare.



Secondo ciò che si tramanda da generazioni, la piazza situata nel cuore di Napoli sarebbe stata oggetto di una sorta di maledizione lanciata dalla regina Margherita.

In particolare, si tramanda che, una volta al mese, la sovrana concedesse a un prigioniero la possibilità di essere liberato ma ad una sola condizione: attraversare l’intera piazza, passando tra le due statue equestri e partendo dal lato opposto, totalmente bendato.

Pare che, a causa della maledizione lanciata dalla stessa regina Margherita, nessuno dei prigionieri sia mai riuscito a ottenere la tanto auspicata liberazione.

Infatti, pur trattandosi di un itinerario da percorrere in linea retta, non è semplice da effettuare. Anzi.

Il motivo? La pendenza irregolare del suolo e la superficie molto ampia, disorientano il pedone facendolo andare fuori strada o nella direzione opposta.

In poche parole: difficilissimo da eseguire un percorso dritto dalla partenza alla fine.

Ancora oggi, spesso di sera, si vedono giovani partenopei e turisti provenienti da tutto il mondo che provano ad eseguire quanto chiedeva la regina Margherita ai suoi sudditi prigionieri desiderosi di libertà: stando a ciò che si nota ancora oggi, nessuno ci riesce.