L’ex primo cittadino incassa la sconfitta ma non molla
(a) A pochi giorni dall’appuntamento più atteso degli ultimi cinque anni l’ormai ex-sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, non fa mistero della sua delusione e la “malinconia” che gli è venuta per aver perso le elezioni amministrative.
Il chirurgo di via del Monte affida ad un comunicato pubblicato sul social network facebook le parole di amarezza, ma anche di ringraziamento per tutti quelli che hanno creduto fino all’ultimo nel medico prestato alla politica e che hanno cercato di supportarlo: "Amici fino all’ultimo ho pensato di non ricandidarmi, e adesso che ho perso e mi sento l’unico responsabile di questa sconfitta, vi dico che lo rifarei – le parole di Borriello -. Leggere questi vostri commenti mi fa commuovere e il vostro lavoro immenso e gratuito mi rimarrà sempre nel cuore; sono stati fantastici questi 5 anni di governo, ma ancor di più questa campagna elettorale….mi dispiace che non abbiamo vinto, voi lo meritavate sicuramente, adesso rimaniamo insieme anche su questa pagina e cresciamo sempre di più per spingere la nostra amata Torre al risorgimento".
Insomma, quello di Borriello non è un addio alla politica, come invece volevano alcune indiscrezioni nate intorno alla bruciante sconfitta dell’ex-sindaco, ma la conferma che Borriello tenterà ancora la scalata a Palazzo Baronale.
E pensare che il giorno della consegna delle liste l’allora sindaco si era lasciato scappare una previsione che lo vedeva vincente del 60% rispetto agli avversari.
"Sono sicuro di vincere con almeno il 60% dei consensi", aveva dichiarato alla stampa, e continuava: "Di Malinconico non saprei cosa dire, so che è la prima volta che si imbarca in un’avventura del genere. In tutta onestà devo dire che sarebbe stato diverso trovarmi di fronte al primo candidato che la coalizione a me avversa aveva designato, Luigi Mennella, che aveva sicuramente un’esperienza politica più solida". Viene da sè dire "mai vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso".
Carmine Apice