Risoluzione del presidente della Commissione speciale Aree Interne: “In 1400 da anni alle prese con contratti precari, nonostante l’impegno profuso a tutela del verde della Campania”
“Da troppi anni gli operai idraulico-forestali vivono una situazione di incertezza determinata dalla precarietà della posizione contrattuale e dai ritardi, oramai sistematici, dei pagamenti dei loro stipendi. Parliamo di oltre 1400 lavoratori che, nonostante tutto, non hanno mai smesso di operare un solo giorno con professionalità e dedizione e che, per l’esperienza maturata in questi anni, rappresentano una risorsa fondamentale a salvaguardia del verde e dei parchi pubblici della Campania. Il loro impegno è importantissimo soprattutto nell’ambito della prevenzione degli incendi, che spesso hanno caratterizzato recenti stagioni estive, ma anche a tutela di interi territori dal rischio frane e smottamenti. È arrivato il momento di procedere, con ogni iniziativa possibile, alla stabilizzazione di tutti gli idraulico-forestali in servizio nella nostra regione, ancora alle prese con contratti a tempo e senza alcuna garanzia per il loro futuro occupazionale”.
È quanto chiede il presidente della Commissione speciale Aree Interne e consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano, che ha presentato un atto di risoluzione alla giunta regionale con il quale chiede di procedere alla stabilizzazione degli operai forestali ancora con contratto a tempo determinato, prevedendo la possibilità di utilizzare risorse FSE, al fine di superare la precarietà storica del personale a tempo determinato e la conseguente minaccia di una procedura di infrazione da parte dell’Unione Europea che pende da tempo sulla nostra testa. Allo stesso tempo – conclude Cammarano – la Regione dovrà mettere in campo adeguati investimenti per la formazione e l’aggiornamento professionale di tutti gli idraulico-forestali, così che possa essere garantita una sempre maggiore efficienza nell’assolvimento delle loro mansioni”.