“La morte di un quindicenne è sempre una notizia che non vorresti mai leggere. Se poi a spezzare una giovane vita, che forse aveva scelto troppo presto la strada sbagliata, è un conflitto a fuoco la notizia lascia proprio l’amaro in bocca. Ma nulla può giustificare la violenza che accompagna altra violenza. Nulla può giustificare la distruzione di un presidio sanitario che, mai come in questo momento, ha una importanza vitale nelle dinamiche di soccorso ed assistenza Regionali. Nulla può giustificare l’aggressione di cui più spesso sono vittime gli operatori sanitari, che al Pellegrini stanotte hanno continuato a lavorare, per quanto possibile. A loro va tutta la nostra vicinanza e solidarietà . Al giovane quindicenne un pensiero che sa di sconfitta. Perché nella città più bella del mondo si continua a morire. E non uccide il Coronavirus. Ma l’assenza dello Stato e l’indifferenza delle Istituzioni”.
È quanto dichiara in una nota Gimmi Cangiano, Dirigente Nazionale di Fratelli d’Italia.