Per l’ex sindaco l’attuale amministrazione è paragonabile ad un governo tecnico
Ha un tono paragonabile a quello di chi immaginava già una situazione come quella che adesso si è verificata. Ciro Borriello, ex sindaco della città del corallo, sconfitto alle urne dall’attuale primo cittadino dimissionario, ha una voce serena nel dare il suo punto di vista su quella che martedì 5 marzo è stata la notizia del giorno: le dimissioni di Malinconico. Anzi, per Borriello, le dimissioni del sindaco Malinconico erano solo questione di tempo. “Le sue dimissioni erano inevitabili, visti i presupposti. La sua coalizione – dichiara Borriello – è nata per distruggere quanto fatto prima di lui e non costruire. Del resto – continua – quando si fa un salto nel buio spesso ci si fa male. Malinconico, infatti, non sapeva quali problemi avesse una città come la nostra Torre del Greco. Inoltre, la sua giunta è formata da assessori estranei al territorio, persone che non hanno vissuto la città e non ne conoscono le problematiche. In pratica – precisa – quello di Malinconico sembra un governo tecnico e come ogni governo tecnico dura poco. Con l’attuale amministrazione, però, è stato distrutto tutto ciò che era stato fatto in precedenza. Adesso, il suo successore dovrà avere la forza e la capacità di guidare un territorio che vive un periodo difficile, dalla crisi economica alla situazione Maresca ed altro ancora”. Inevitabile, infine, il riferimento alle prossime elezioni comunali e alla sua stessa posizione: “Non ho intenzione di candidarmi e non escludo che lo stesso Malinconico ci ripensi e decida alla fine di ritirare le sue irrevocabili dimissioni e restare ancora alla guida della città”.
Mariot
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 13 marzo 2013