L’ex-Presidente del Consiglio: “Si è pubblicizzato tutto male con tutto che sono stati pagati due periodici e un quotidiano per farlo”
Dopo la rottura della maggioranza sull’elezione del presidente del consiglio comunale, continuano gli scontri all’interno della coalizione guidata da Gennaro Malinconico. L’ex consigliere Udc, Filippo Colantonio, spara a zero sugli eventi natalizi organizzati dalla giunta Malinconico.
Il Natale rende tutti più buoni, tranne l’ex presidente del consiglio comunale, Filippo Colantonio. Soprattutto se gli chiedono un suo pensiero in merito alle manifestazioni organizzate dal Comune durante le festività natalizie. Iniziamo dai concerti: “Mi sembra che – esordisce Colantonio – quelli fatti fino ad ora siano stati un vero flop: Gragnaniello è stato seguito da circa 20 spettatori, mentre per le note di Antonio Onorato ci sono stati meno di 50 paganti.
Senza contare, poi, l’aggravio pecuniario per le casse del Comune, dopo che i concerti che si dovevano svolgere in basilica sono stati dirottati al multisala Corallo”.
“Si è pubblicizzato tutto male con tutto che sono stati pagati due periodici e un quotidiano per farlo”, afferma velenosamente l’ex commissario cittadino dell’Udc. Dopo, è il turno del Villaggio dello Sport, messo in piedi nel parcheggio “Bottazzi”, dal Comune in collaborazione con il Coni provinciale. “Sono passato sabato mattina a dare uno sguardo e ho visto una cosa scandalosa, oltreché palese di una disorganizzazione totale, e cioè pensare di montare le strutture per i giochi e l’allestimento di stand in continuità e prossimità con l’isola ecologica”, cosa che fa pensare ad un “atteggiamento incurante della incolumità della salute di chi poi adopererà tali strumenti, e quindi soprattutto bambini”. Ma subito dopo la sua attenzione passa alle spese per organizzare queste manifestazioni. Per quanto riguarda il Villaggio dello Sport “appare molto strano – dice – che su una singola manifestazione si siano spesi 9 mila euro in servizi”. E in generale “tra tutti gli eventi si sono spesi 250 mila euro, cosa che contrasta con la depressione totale, non solo per motivi contingenti, che stiamo vivendo”.
Uno schiaffo alla miseria, secondo Colantonio. “Abbiamo da poco avuto una ‘mazzata’ con la Tarsu – spiega -, e tra poco arriverà una nuova cartella, con un aumento di 300-400 euro. È vero che è un balzello statale, ma noi come Comune potevamo almeno dilazionare il pagamento, per venire incontro alle fasce più deboli”. Ma come vede l’ex presidente del consiglio comunale il futuro della giunta Malinconico? “C’è bisogno di una registrata – conclude Colantonio -, una verifica politica per andare avanti sempre con Malinconico, spero”.