Roma – Il Premier ha illustrato alla Camera le sue proposte per contenere il coronavirus in avanzata oltre ogni precedente.

Giuseppe Conte ha indicato le regole di ordine generale, spiegando che nelle regioni a rischio scattano misure automatiche in base alla gravità della situazione. Insomma, non si assume la responsabilità di chiudere la Lombardia, ad esempio, stabilisce i parametri che lo renderanno automatico.

I dettagli saranno noti domani, al termine dei passaggi istituzionali. Mercoledì sarà firmato il Dpcm. Le norme generali sono invece emerse dai contenuti dell’intervento a Montecitorio.



Il Governo chiude le scuole superiori, che proseguiranno con la didattica a distanza. Chiude musei e sale scommesse, riduce al 50 per cento l’affollamento dei pullman e anticipa il coprifuoco (forse) alle 21.

Tra le Regioni a rischio, a parte la Lombardia che vale da sola un terzo dei contagi quotidiani in Italia, ci sono Piemonte, Campania, Lazio, Veneto, Umbria e Calabria.