Il Movimento 5 Stelle di Portici, guidato dal capogruppo Alessandro Caramiello, ribadisce che realizzare una nuova darsena in località Pietrarsa, considerando le attuali condizioni del porto del Granatello, sarebbe uno spreco di denaro. “Mentre da anni invochiamo il potenziamento dei Porti del Granatello a Portici e di Vigliena nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, il Comune di Portici, d’intesa con la Regione Campania, ha approvato un progetto per la costruzione di un nuovo Porto al Museo di Pietrarsa che non produrrebbe alcun beneficio né in termini di ricadute turistiche, né tantomeno a livello occupazionale”, denuncia il Movimento 5 Stelle.



“Un’opera dal costo di oltre 26 milioni di euro, che rischia di rivelarsi del tutto inutile, sia perché ubicata a poca distanza dal Granatello e da Vigliena, ma anche perché, oltre a impattare in maniera devastante sull’area dello storico museo ferroviario, sarebbe destinata ad accogliere un turismo mordi e fuggi che non porterebbe alcuna ricchezza né alla città di Portici, né ai comuni limitrofi – prosegue la denuncia -. Cosa che invece accadrebbe se si investissero quelle stesse risorse per fare del Granatello un vero e proprio Porto turistico, che diventerebbe la naturale porta di accesso dal mare per la città della Reggia, con le sue splendide ville borboniche, e per tutte le altre città del Miglio d’Oro, a partire da Ercolano con il suo parco archeologico”.

“Abbiamo presentato un’interrogazione alla giunta regionale della Campania con la quale si chiede se si ritiene che il progetto di realizzazione di una nuova darsena a Portici, in località Pietrarsa, sia coerente con gli atti di pianificazione paesaggistica e con le programmazioni già esistenti per la valorizzazione dei porti di Vigliena e del Granatello, insistenti sul medesimo tratto di costa”.