Gli indennizzi saranno parametrati su quanto incassato dopo il primo lockdown.
Fissato un tetto massimo di 150 mila euro. In pratica, si arriva ad indennizzare fino a quattro volte rispetto a quanto incassato nella scorsa primavera a causa del calo del fatturato.
Il Consiglio dei Ministri ha varato anche sostegni per i lavoratori stagionali e ristori specifici per le imprese del turismo. La cassa integrazione Covid sarà estesa di 6 settimane. Stop all’Imu per le attività colpite e un nuovo credito d’imposta per gli affitti.