La Commissione Elettorale, che si riunisce questa mattina a Palazzo Baronale, ha il compito di nominare i 524 scrutatori (424 effettivi e 100 riserve) per le votazioni del prossimo 26 maggio per l’elezione del nuovo Parlamento europeo.
La Commissione – composta oltre che da Alessandra Tabernacolo, anche dai Consiglieri Comunali Antonio D’Ambrosio, Iolanda Mennella e presieduta dal Sindaco Giovanni Palomba – deve decidere la nomina degli scrutatori ai seggi elettorali; e cioè se procedere con il sorteggio pubblico estraendo i nominativi tra gli iscritti negli appositi albi comunali oppure tramite nomina diretta, metodo che è stato scelto alle ultime elezioni comunali e che ha alimentato numerose polemiche.
«Ringrazio i membri della locale sezione di Fratelli d’Italia – dichiara il commissario cittadino, Luca Alini – per aver condiviso la scelta di adottare il metodo del sorteggio, sperando che tutta l’Amministrazione voglia accoglierlo, il quale è sinonimo di garanzia dei principi di trasparenza ed equità ».
«Con questo atto – spiega il responsabile FdI dell’area Miglio d’Oro, Salvatore Quirino -abbiamo voluto dare un segnale concreto per assicurare pari opportunità ed evitare ogni discrezionalità decisionale».