“La città, negli anni delle amministrazioni Borriello, è finita in fondo alle classifiche dei Comuni in termini di lavoro, reddito, frequenza scolastica e raccolta differenziata, solo per citarne alcuni. Dati sapientemente occultati dal sindaco. Il tasso di disoccupazione a Torre del Greco – fa sapere Gallo – è al 25,1%, mentre in Campania la media è del 22,7%, ma ancora più preoccupante è la percentuale di disoccupati fino ai 25 anni: il 58,7%, ben 24 punti percentuali sopra alla media italiana. Il reddito medio supera di poco i 22mila euro mentre a Napoli città supera i 26mila. Alta è anche la dispersione scolastica che causa una frequenza sempre maggiore di microdelinquenza. E, come se non bastasse, anche in tematiche ambientali siamo fermi al palo con la raccolta differenziata ferma al 47%, quasi dieci punti percentuali sotto il dato regionale. Sono numeri da dopoguerra ma il sindaco continua ad indossare i paraocchi, accecato da una poltrona a Montecitorio o a palazzo Madama”.
Sostenere La Torre
(o fare una semplice donazione)
è diventato più facile:
Dai voce a ciò che gli altri non dicono
(o fare una semplice donazione)
è diventato più facile:
Dai voce a ciò che gli altri non dicono