Un successo che è stato costruito dal basso, senza alcun finanziamento, senza alcuna macchina organizzativa da partito, facendo rete con i portavoce comunali e con i gruppi meetup di attivisti storici. Una rete fondata sul rispetto, la condivisione, la credibilità, l’ascolto, la partecipazione, la cooperazione, la concretezza, la presenza e le battaglie territoriali. Quando si lavora come squadra e non come singoli la differenza si vede, quando c’è fiducia reciproca ognuno si immolerebbe per l’altro perché sa di farlo per principi e valori alti. E’ questa la forza che i partiti , che la vecchia politica non potrà mai imitare, mai studiare per emulare.
Questo è un modello che invece i cittadini onesti, scevri da qualsiasi interesse personale possono replicare alla grande, con pensieri, parole e poi azioni. Questo è un modello imbattibile. Questo è il nuovo umanesimo che lascia traccia, quella traccia di cambiamento che si fa storia , che è già storia. Ogni giorno che scriviamo un pezzo di storia come questo stiamo facendo un balzo evolutivo.
Ora il compito è ancora più grande: costruire una democrazia diretta ancora più stabile, più efficace sul territorio, più incisiva che può rispondere in modo sempre più veloce e concreto ai cittadini che ne hanno bisogno. Abbiamo la forza per farlo con tanti nuovi portavoce in parlamento e con gli attivisti e i portavoce comunali che si prenderanno sempre più responsabilità per produrre un cambiamento durevole e ventennale sul nostro territorio e in tutto il nostro amato Paese. E’ l’inizio della Terza repubblica, quella dei cittadini.
