Torre del Greco – “Sto valutando con i miei legali un esposto alla Corte dei Conti per segnalare lo scempio culturale e storico a cui i cittadini di Torre del Greco stanno per assistere. Per la riqualificazione degli ex Molini Marzoli sono stati utilizzati i fondi europei, finanziamenti del POR FESR Campania e del Comune di Torre del Greco. Eppure, dopo i lavori, l’amministrazione ha ben pensato di svendere la struttura, usando i soldi dei cittadini che può avallare una mera speculazione finanziaria dei privati. Denunceremo alla Corte dei Conti se ogni possibile spreco di denaro pubblico, segnalando i politici e i dirigenti che a Torre del Greco si prenderanno la responsabilità di speculare a spese della popolazione, usando fondi pubblici esclusivamente a vantaggio di chi acquisterà il bene”.
E’ quanto afferma il deputato M5S in Commissione Cultura, Luigi Gallo. Il parlamentare presenterà anche un’interrogazione al ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, per chiedere spiegazioni al Mibact e al governo sulla vendita dei Molini Marzoli, un bene di rilievo storico e culturale della Regione Campania.
“A Torre del Greco si prospetta una vendita dei fabbricati che non solo ci risulta illegittima dal punto di vista formale, come segnalato dal capogruppo del M5S al comune di Torre del Greco, ma anche da quello contabile: per questo – continua Gallo – valuteremo l’esistenza di un danno erariale. Interverremo con ogni ricorso necessario”.