Caro bollette. Dopo che ieri abbiamo dato la notizia della rivolta degli utenti Gori che in questi giorni hanno ricevute le bollette per conguagli tariffari per il periodo che va da 2003 al 2011, arriva puntuale la richiesta al sindaco, al presidente del consiglio comunale, all’intera giunta e all’Ente d’ambito e all’autorità garante del servizio idrico per la sospensione delle fatture Gori relative al conguaglio pregresso anno 2012 da parte degli Attivisti.it di Torre del Greco. “Gli attivisti.it di Torre del Greco – c’è scritto -, chiedono di formalizzare Spreco-Acqua

ufficialmente alla Gori , all’Ente d’ambito e all’autorità garante servizio idrico, la richiesta di sospensione relativa alla riscossione delle fatture inviate di recente agli utenti del Comune di Torre del Greco, a conguaglio delle forniture pregresse all’anno 2012”. “Nella circostanza – continua la missiva – ci tengono a precisare che la natura delle riscossioni è tutt’altro che trasparente e palesemente illegittima rispetto alla normativa vigente che tutela i consumatori”.
“E’ opportuno precisare – concludono – che anche altre amministrazioni hanno attivato tale procedura avverso all’articolo 31 della Delibera n643/2013/R/IDR dell’Autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico (AEEGSI) e al Commissario Straordinario dell’Ente d’Ambito con Delibera n.43 del 30 Giugno 2014”. Anche l’opposizione in consiglio comunale non ha perso tempo. Il consigliere Pd Salvatore Romano ha preso carta e penna e ha scritto al sindaco per chiedere di “convocare al più presto i vertici dell’Ente Gestore del servizio idrico GORI ad un tavolo tecnico, che come primo atto blocchi la scadenza delle fatture e i relativi pagamenti, tenuto conto della mancata e incompleta comunicazione e riveda i piani di recupero nel senso di una maggiore dilazione nel tempo (art.32 MTI) delle eventuali partite a debito alla luce del ricalcolo in base all’articolo 31 contenuto nel Metodo Tariffario Idrico (MTI) allegato alla delibera 643/2013/R/IDR” .