Un blitz all’apertura della campagna elettorale del candidato sindaco
Il centrosinistra apre la campagna elettorale: nella gremita sala del cinema “Corallo”, Gennaro Malinconico e i rappresentanti delle liste che appoggiano la sua candidatura a sindaco hanno incontrato la città la scorsa domenica mattina. Una festa ed un’occasione per conoscere il candidato del centrosinistra, che cercherà di battere il sindaco uscente Borriello, rovinata dall’incursione dei rappresentanti del comitato pro – Maresca. I componenti del movimento, che da circa due anni lottano contro la chiusura del nosocomio torrese, hanno chiesto la parola prima che i rappresentanti politici iniziassero la loro presentazione. A catturare l’attenzione delle persone accorse all’evento, la lettura di un documento da parte dei membri del comitato, che hanno invitato la cittadinanza ad “aprire gli occhi” e ponderare la decisione del voto. “Nonostante il comitato abbia espresso la volontà di non schierarsi con nessuno dei contendenti alle prossime elezioni, non crediamo sia giusto tacere di fronte ad eventi come questi – si legge nel documento redatto dai componenti della realtà che lotta contro la chiusura del Maresca – inutili festival della retorica politica che suonano beffardi in una città straziata e martoriata come la nostra. Le sorti della sanità campana sono state saldamente rette negli ultimi lustri da quel Ciriaco De Mita che sfidando il più becero trasformismo ha sempre imposto le proprie scelte. Tra gli emuli del barone di Nusco vi sono il signor Sommese di Nola e il signor Donadio di Torre del Greco, entrambi figli di quel modo di gestire il potere demitiano, veri artefici dietro le quinte della chiusura dell’ospedale che serve oltre 300mila potenziali utenti”. Accuse durissime da parte dei membri del comitato che continuano a lottare per l’ospedale corallino.
Andrea Scala
Articolo già pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 18 aprile 2012