Dieci i ragazzi che hanno partecipato al percorso e a cui oggi organizzazioni, associazioni e aziende hanno consegnato un sostegno economico. “Il nostro scopo – ha detto Stefano Lanfranco, dell’associazione Life onlus – è recuperare i ragazzi formandoli nei mestieri del mare in una città, Napoli, che è capitale del mare”. I ragazzi – come spiegato – non riceveranno materialmente un premio ma queste risorse saranno destinate a realizzare iniziative di legalità quali ad esempio il conseguimento della patente e per l’acquisto di materiali da utilizzare per attività artigianali. Al termine della cerimonia, il presidente Fico ha visitato i laboratori di falegnameria dove i ragazzi apprendono il mestiere.
L’iniziativa si propone di offrire ai ragazzi, che stanno attualmente scontando un provvedimento di legge, un modello di vita caratterizzato dai principi insiti nelle attività marinare e nel restauro del legno quali la lealtà, l’onestà e il rispetto reciproco. La Marina Militare sostiene l’iniziativa mettendo a disposizione dell’Associazione alcuni locali interni alla Base Navale del Molosiglio, dove i ragazzi possono apprendere le varie tecniche per manutenere le imbarcazioni in legno a vela, il Dipartimento per la Giustizia Minorile – Centro per la Giustizia Minorile per la Campania è partner del progetto.
Il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha indirizzato una lettera di apprezzamento all’iniziativa. “Voglio congratularmi, in particolar modo, con voi ragazzi che oggi raggiungete un traguardo significativo” scrive il Ministro. “Gli errori commessi possono essere il punto di partenza per un nuovo percorso”. “Lo Stato deve saper prendere per mano chi vive momenti di difficoltà, aiutandolo a rialzarsi. Nessuno deve rimanere solo o insietro. A nessuno deve essere negato il diritto alla speranza. Ricordate sempre che la legalità e l’onestà sono ciò che vi permettono di realizzare i vostri sogni e le vostre aspirazioni”
La storia degli “Scugnizzi a vela” rappresenta un patrimonio di sinergie, tra persone da accudire e barche in legno a vela da recuperare. Le barche sono impiegate come materiale didattico nelle attività di laboratorio realizzate nell’antico Arsenale Napoletano e rappresentano per i ragazzi una fantastica miscela di storia, cultura ed arte marinaresca, indispensabili elementi di innesco del processo di autostima.
I progetti. E così Vincenzo e Filippo hanno ricevuto buoni per l’acquisto di carburante per raggiungere i luoghi di lavoro di Caserta e del porto di Napoli, assunti rispettivamente dalla MC Donalds di Caserta e dalle Officine navali La Rocca del Porto di Napoli, etici imprenditori sostenitori del progetto; Alessandro, Aniello, Vincenzo e Sabino potranno studiare per ottenere la patente B; Christian la patente A; Francesco, che aspira a fare il cantante, il buono per l’acquisto di strumentazione elettronica; Hashraf quello per contribuire alla retta dell’Istituto privato per il diploma di scuola media superiore. E Giuseppe potrà partecipare al corso di meccatronica e all’acquisto di strumentazione, necessaria a migliorare la conoscenze di diagnosi delle moto da riparare.
“I ragazzi – aggiunge Stefano Lanfranco, presidente dell’Associazione LIFE, vivono nel cantiere scuola, all’interno del Quartier Generale Marina Militare di Napoli, uno stage di “educazione civica” con il miglior modello rappresentativo che possa essere preso come riferimento. La realtà quotidiana è fatta di esempi “positivi”, di uomini e donne da imitare, in un ambiente di persone dedite ai principi del rispetto, della responsabilità e del dovere, che stimolano gli scugnizzi a perseguire strade nuove, diverse e nella legalità”. Grazie anche al prezioso sostegno della Fondazione Grimaldi.
È una collaborazione importante nata dalla condivisione del fatto che il mare può essere una grande palestra – ha spiegato l’Ammiraglio di Squadra, Edoardo Serra, comandante logistico della Marina Militare – è una grande opportunità per insegnare regole e disciplina a marinai che hanno un po’ perso la rotta. Con questi ragazzi vogliamo individuare un porto dove farli arrivare e indirizzarli attraverso la scelta di venti favorevoli”.
“Possiamo dire che il mare ha salvato e sta salvando vite – ha detto il sindaco, Luigi de Magistris – è fondamentale mostrare a chi ha sbagliato che esistono delle alternative ed è nostra responsabilità mostrare la strada perché se trovano riscatto potranno raccontare ad altri che esistono strade diverse e che si può avere un lavoro onesto anche in questa terra dove potranno decidere di restare”.
“Unire le nostre energie nella salvaguardia dei beni comuni – è l’esigenza del Senatore Vincenzo Presutto – Coesione e solidarietà sono valori sanciti dalla Costituzione per abbattere le differenze. E per questo va un plauso a iniziative come queste”
“Queste iniziative – ha sottolineato la Dirigente del Centro per la Giustizia Minorile per la Campania Dott.ssa Maria Gemmabella – hanno un riflesso positivo su ognuno di noi e i ragazzi contenti del loro recupero potranno testimoniare le opportunità ricevute”
“L’impegno fattivo è la migliore testimonianza – ha concluso il presidente dell’Autorità Portuale Pietro Spirito e noi saremo sempre contenti di supportare tali iniziative”
Il Bilancio Sociale presentato oggi parla delle tante attività svolte nel 2019 (nel dettaglio www.associazionelife.it). Il restauro di Galatea, l’ultima imbarcazione a vela in legno realizzata interamente dalle maestranze dell’Arsenale Militare di La Spezia nel cantiere scuola “Antico arsenale napoletano”. Il restauro di nave scuola Matteo caracciolini, uno storico bialbero in legno degli anni 70 di 16 metri impiegato per favorire l’integrazione dei ragazzi a rischio di devianza ed emarginazione che partecipano al progetto “Scugnizzi a vela”. Ciò in analogia a quanto realizzato nel 1914 nel progetto “da scugnizzi a marinaretti”, nel quale l’allora Ministro della Marina fece dono alla città di Napoli della pirocorvetta in legno Nave Asilo “Caracciolo” per accogliere gli scugnizzi e trasformarli in provetti marinai. Il laboratorio marinaresco “I Mestieri del Mare”, corso pratico e teorico che ha come fine, oltre l’ottenimento della patente nautica, in sinergia con la a Direzione Fari e Segnalamenti del Comando Logistico della Marina Militare, la costruzione del marinaio e velista. Le visite, alla Nave Alghero della Marina Militare, all’Unità a vela d’altura Grifone della Guardia di Finanza, a Nave Gregoretti della Guardia Costiera, al Quartier Generale italiano JFC NATO Naples, al II Rep. Tecnico di Supporto della Guardia di Finanza. La Velaterapia nel Golfo di Napoli a bordo della Nave Scuola Bliss, delle storiche Arcturus e Castore. Le MiniUniversiadi. I progetti Ritorno a Scuola, Amici come Prima, Restauro del Quadro di San Giuseppe, del banchino del corpo di guardia di Nave Levanzo Marina Militare.
Autorità partecipanti
All’evento sono intervenuti: Presidente della Camera dei Deputati On. Roberto Fico, il Comandante Logistico Marina Militare Ammiraglio Eduardo Serra, il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio Aurelio De Carolis è intervenuto con un messaggio video, il Sindaco di Napoli Dott. Luigi De Magistris, il Senatore Dott. Vincenzo Presutto, il Capo Dipartimento Giustizia Minorile Dott.ssa Gemma Tuccillo, il Questore di Napoli Alessandro Giuliano, il vice Prefetto vicario Dott. Luca Rotondi il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Centrale Dott. Pietro Spirito, il Presidente Tribunale per i Minorenni di Napoli Dott.ssa Patrizia Esposito, il Sostituto Procuratore della Procura Minorenni di Napoli Dott. Francesco Cerullo, il Presidente Tribunale per i Minorenni di Salerno Dott. Piero Avallone, il Procuratore della Procura Minorenni di Salerno Dott.ssa Patrizia Imperato, la Dirigente del Centro per la Giustizia Minorile per la Campania Dott.ssa Maria Gemmabella, l’Assessore ai giovani Comune di Napoli Dott.ssa Alessandra Clemente, l’Assessore al lavoro Comune di Napoli Dott.ssa Monica Buonanno, la responsabile del Centro Polifunzionale di Nisida Dott.ssa Alessandra Rossi, il Governatore del Pio Monte della Misericordia, duca Nicola Caracciolo, il direttore di Fondazione Grimaldi dott. Luca Marciani.
In collaborazione con la Marina Militare
Con la partecipazione del Dipartimento per la Giustizia Minorile – Centro per la Giustizia Minorile per la Campania
Con il patrocinio delComune di Napoli, Città Metropolitana di Napoli e Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Centrale.
Con il sostegno della Fondazione Grimaldi
Con il contributo
Comunità educativa “L’aquilotto” – Cooperativa “Il Giglio Onlus”.
Comunità alloggio per minori “Il Germoglio”.
Comunità alloggio per minori “Il Girasole”.
Società Cooperativa Sociale LESS
Coop Le Nuvole Teatro Arte e Scienza
Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “C. COLOMBO” – TORRE DEL GRECO (NA)