Dopo il prevedibile ritiro delle sue dimissioni da Primo Cittadino, Ciro Borriello torna a sedersi sulla sua poltrona e scende per strada a far notare la sua presenza, ai cittadini torresi, con quello che sa fare meglio: le sue “sheriffate”. Borriello spiega in un comunicato il suo operato durante le prime ore da Sindaco non più dimissionario:
Le prime ore da sindaco non più dimissionario, Ciro Borriello le ha trascorse in strada. Insieme agli agenti del comando di polizia municipale, agli ordini del comandante Salvatore Visone e guidati sul posto dal tenente
I risultati sono importanti: quasi sessanta le multe comminate agli automobilisti indisciplinati che avevano parcheggiato in divieto di sosta – spesso con almeno due ruote sui marciapiedi – e altrettante persone avvicinate e invitate a mostrare il contenuto dei propri sacchetti della spazzatura: “In quest’ultimo caso – fanno sapere dal comando di largo Costantinopoli – più che di un’azione repressiva, si è trattato di un intervento a sostegno dei cittadini, nel tentativo di incentivare quante più persone a una corretta differenziazione dei rifiuti”.
“Su questo tema – fa presente il sindaco, Ciro Borriello – abbiamo ricominciato con immutato vigore un lavoro mai interrotto legato a fornire ai torresi i giusti dettami di una buona raccolta differenziata. L’obiettivo resta quello di raggiungere quanto prima il traguardo del 60%. A luglio i dati parlano a nostro favore, con una percentuale di poco superiore al 54%, che cresce ogni mese, mentre la produzione dei rifiuti risulta in netto calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”.
“Sul fronte del parcheggio selvaggio – conclude il primo cittadino – come amministrazione comunale abbiamo deciso di dare una netta svolta, al fine di scongiurare che le nuove strade, che con fatica e sacrifici da parte di tutti stiamo dando ai nostri cittadini, possano essere deturpate dal disinteresse per la cosa pubblica di pochi automobilisti”.