Ancora una volta l’Associazione ProMaresca vuole chiarezza: a meno di un mese dalla fiaccolata che sfilò per il centro della nostra città, chiedendo alla politica di non abbandonare il nostro Ospedale e il suo vastissimo bacino d’utenza, un gruppo di attivisti stamattina ha chiesto un confronto con i vertici della Direzione Sanitaria dell’Asl Napoli 3 Sud, presso l’ex Presidio Bottazzi. I rappresentanti dell’Associazione hanno chiesto spiegazioni soprattutto sulla situazione del Presidio di Pronto Soccorso e sul rifornimento di farmaci dell’Ospedale, strumenti di primaria ed assoluta necessità per gli assistiti. Secondo gli attivisti, infatti, il Commissario Straordinario dell’Asl Napoli 3 Sud, Costantini, deve spingere affinchè vengano potenziate le Unità Specialistiche del Pronto Soccorso in tempi brevi, poiché la situazione attuale è insufficiente a fronteggiare il bacino d’utenza che arriva in Ospedale. Il Commissario Costantini , secondo quanto riferito dai rappresentanti dell’Associazione, avrebbe manifestato la volontà di potenziare il Presidio suddetto nelle prossime settimane. Di certo gli attivisti non mollano la presa, anche se la sensazione è quella di una lotta epica, in cui mantenere in piedi il Maresca, così come altri storici ospedali campani, ha senso nella misura in cui ciò che esiste sulla “carta” esista anche nella sostanza. Diversamente sarebbe solo una presa in giro e un pericolo per la salute pubblica.
Marika Galloro
