Napoli – “Nella Città Metropolitana di Napoli non sono ancora state costituite le zone omogenee , presupposto necessario per procedere all’elezione diretta del sindaco e dei consiglieri metropolitani. E’ un ritardo gravissimo che rischia di mandare definitivamente in stallo il sistema politico-istituzionale della Città Metropolitana, già gravemente paralizzato”.

Lo denunciano il deputato del Movimento 5 Stelle, Luigi Gallo, e il consigliere metropolitano di Napoli, Danilo Roberto Cascone, presentando l’interrogazione depositata da Gallo alla Camera per chiedere al ministro dell’Interno Marco Minniti di “intraprendere iniziative per superare le violazioni alla legge Delrio” perpetrare dalla Città Metropolitana di Napoli.

“L’elezione diretta del sindaco metropolitano – spiegano i portavoce M5S – è un miraggio lontano e de Magistris continua a governare la Città Metropolitana come fosse una costola del Comune di Napoli. Perché non è stato emanato ancora un Piano strategico, così come previsto dallo Statuto metropolitano? Perché la Città Metropolitana di Napoli è l’unica in Italia a violare la legge Delrio? Sono domande che il Movimento Cinque Stelle ha già posto invano a de Magistris e che quindi rigiriamo al governo nazionale”.