È quanto denuncia in una nota Marco Nonno, consigliere comunale di Napoli FDI.
“Non voglio pensare ad una distribuzione clientelare perché sarebbe vergognoso, ma questa situazione denota quantomeno una incapacità gestionale da parte del Sindaco e della Giunta spaventosa”.
“La soluzione l’avevo proposta io qualche settimana fa – continua Nonno – Avere un unico punto di raccolta centralizzato, come avviene ora, ma affidare la distribuzione alle 10 municipalità , cioè agli enti più prossimi al territorio ed ai cittadini. Bisogna uscire da questa situazione di stallo coinvolgendo i dieci presidenti delle municipalità che a loro volta potrebbero far capo ai 30 consiglieri che operano su ogni municipio, che ben conoscono il territorio”.
“Il Sindaco va in radio ed in tv a dire di aver avviato la filiera di aiuti, ma nel frattempo i napoletani non hanno ricevuto ancora ne i 300 euro una tantum dopo aver fatto richiesta sul portale, ne è chiaro il meccanismo di distribuzione degli aiuti come viene effettuato. Ed intanto la festività della Santa Pasqua si avvicina e si rischia di lasciare le famiglie meno abbienti senza nulla di cui sfamarsi”.
Conclude il consigliere comunale di Fratelli d’Italia.