Infatti, con la nuova gara per la gestione dei rifiuti in cittĆ vinta dallaĀ Gema, il nuovo consorzio subentrato questa estate alla ditta Fratelli Balsamo, ĆØ stato previsto il taglio delle buste per differenziare l’immondizia. Proprio cosƬ, con la maxi gara da 56 milioni di euro che prevede il controllo del settore rifiuti per i prossimi 5 anni in cittĆ , non ĆØ stato previsto la distribuzione delle buste. Secondo il piano dell’ex amministrazione comunale, questo, si dovrebbe trasformare in un risparmio di 750mila euro che andranno a sgravare le cartelle esattoriali dei contribuenti torresi.
A chi fa presente che questa scelta potrebbe trasformarsi in un boomerang per la raccolta differenziata l’ex assessore al ramo, Salvatore Quirino, fa presente che “oltre ad un risparmio per il cittadino in termini di tasse, si fa un piacere all’ecosistema”, infatti, continua “le buste che venivano distribuite non erano biodegradabili, cosa che ho denuncia da tempo alla Procura della Repubblica – chiosa l’esponente di Fratelli d’Italia – mentre, le comuni buste della spesa, che con ogni probabilitĆ i cittadini useranno per buttare l’immondizia, sono per legge fatte di materiale biodegradabile”. Ma non ĆØ tutto. “Ad aiutare il cittadino nel conferimento della differenziata, nel bando di gara vinto dalla Gema, sono stati previsti sull’intero territorio cittadino cassonettiĀ divisi per vari colori in modo da consentire il deposito di qualsiasi tipo di rifiuto in qualsiasi giorno, cosa, perĆ², che non vedo ancora decollare”. Poi, conclude: “Con il risparmio sull’acquisto delle buste dell’immondizia, nei piani dell’amministrazione passata, oltre a consentire un risparmio per il contribuente, era stato anche previsto l’acquisto di alcuni ciclomotori da dare in uso agli spazzini per muoversi piĆ¹ velocemente sul territorio cittadino e consentire un maggiore e migliore spazzamento delle strade”. Cosa, anche questa, non ancora realizzata.