Giunta Malinconico
Alla precedente amministrazione, guidata dallo sconfitto Ciro Borriello, sono state contestate e criticate tante cose. A tal proposito, ricordiamo alcuni esempi di sprechi di danaro pubblico: i vari consulenti ed avvocati “assunti” per il depuratore industriale; le spese sostenute per la realizzazione di dossi stradali non a norma che, secondo indiscrezioni, sarebbero stati pagati molto più del dovuto; gli investimenti per fiere e festicciole (come fiera Macao e gli sprechi per la Festa dei 4 Altari). Per non parlare dei fondi ad alcuni comitati ed associazioni o quelli per la videosorveglianza. Ricordiamo, inoltre, l’acquisto dell’ex- sementificio, costato alla collettività oltre 2 milioni di euro. Tale struttura era stata acquistata con lo scopo di farla diventare una scuola alberghiera, ovviamente, nulla di fatto, e, a giovarne sono stati alcuni privati a discapito della collettività. Tra gli ultimi sprechi, perpretati dalla precedente amministrazione, ricordiamo che è stato dato mandato a due avvocati per analizzare la vicenda Deiulemar e trovare soluzioni in merito. Risultato? Il comune non può fare nulla. Risposta che si aspettavano un pò tutti. Quali le conseguenze? Altri 20mila euro della collettività buttati al vento.
Siamo certi che l’Amministrazione del neo-Sindaco Gennaro Malinconico sarà più accorta e sensibile agli sprechi.
Però, secondo voci di corridoio – tutte da verificare – sembra che si stia già parlando di un acquisto, da parte del comune di Torre del Greco, di un prestigioso immobile: l’ex-Metropolitan. Ovviamente, se tale acquisto dovesse concretizzarsi si spera che non faccia la fine dell’ex-sementificio e lo si utilizzi concretamente per la collettività.
Altra notizia, secondo forti indiscrezioni, per quanto riguarda la depurazione delle acque del nostro litorale: sembra che si vogliano riattivare i depuratori (niente a che fare con il depuratore industriale), abbandonando di fatto il progetto di allacciarci al collettore del Sarno. Ricordiamo che per decenni i depuratori torresi, gestiti da privati, non hanno mai funzionato bene. Di fatto, il nostro litorale, a differenza di quello di Portici, non è balneabile con conseguente ricadute economiche per la nostra città.
Ancora, si è appresa la notizia che il Sindaco terrà una trasmissione televisiva settimanale avente lo scopo di avere un rapporto stretto con la città, ma a quali costi? Speriamo modici. Forse si potrebbe prendere in considerazione anche una trasmissione radiofonica.
Pertanto, vista l’esistenza già di un ottimo ufficio stampa e la trasmissione televisiva, la figura del portavoce diventa sempre più superflua. Ricordiamo che durante l’amministrazione Borriello, il portavoce è costato alla collettività quasi 50mila euro l’anno.
La Torre vigila.
Antonio Civitillo
Articolo pubblicato sull’edizione cartacea in edicola il 13 giugno 2012