“Con questa richiesta vogliamo porre al centro dell’attenzione regionale tutte le questioni concernenti la situazione del Conservatorio di Napoli – precisa Cirillo – al fine di garantire pienamente il diritto allo studio e sostenere e tutelare un istituto di eccellenza del nostro territorio dal punto di vista della formazione artistico-musicale” “Riteniamo giusto un adeguamento progressivo delle rette in base al reddito soprattutto per garantire l’esenzione ai redditi bassi fino a 13.000 euro – riflette Cirillo – senza però eccessi che possano incidere drasticamente sui bilanci familiari degli studenti.”
“Siamo stati inoltre in visita al Conservatorio per un incontro con la direttrice al fine di sottoporre alcune considerazioni sull’opportunità di rivedere al ribasso le tariffe – racconta Cirillo – riscontrando una già esistente apertura in tal senso oltre che disporre il pagamento della retta di iscrizione in tre anziché due rate in un anno per agevolare lo studente.” “ Siamo a lavoro per una mozione da portare al prossimo Consiglio Regionale per impegnare la Giunta De Luca dove è assente un assessore alla Cultura – conclude Cirillo – per mettere in campo azioni e progetti come l’istituzione di ulteriori borse di studio regionali, a sostegno degli istituti di eccellenza formativa musicale e artistica tra i quali ad esempio proprio il Conservatorio San Pietro a Majella.”