Ed è ancora più oltraggioso e soprattutto arrogante che il presidente del Consiglio, Felice Gaglione, decida di non accettare un nostro emendamento. Non è più solo un discorso di tracotanza politica che porta questa maggioranza a procedere dritta senza curarsi degli spunti offerti dalle minoranze. Ieri abbiamo assistito ad una presa di posizione coatta.
Un niet ingiustificato e offensivo, giunto dal garante della politica torrese in cui non possiamo più rivederci. Imbavagliare il primo partito cittadini e nazionale vuol dire schiaffeggiare migliaia di concittadini, da noi rappresentati. Ancora una volta chiediamo le dimissioni del sindaco e del presidente del Consiglio.
Consiglieri Portavoce M5S Torre del Greco